The week never starts 'round here # 8
É un altro lunedì. Di quelli che seguono un weekend fantastico e ti riportano alla realtà di un computer, una scrivania e la Panterona che mi nega l'affitto del monolocale che avevo visto giovedì sera. Perchè i finesettimana devono finire per forza? Mah... Cominciamo.
L'EVENTO:
Un weekend meraviglioso, davvero. A Riva del Garda assieme a Lara, Zanna & consorte, Fabbree e consorte. Una gita scolastica mascherata da impegno di lavoro, a Radioincontri, un convegno di radio dove dovevo promuovere il MEI.
Ma ne riparlerò meglio, di questi due giorni splendidi...
IL LIBRO:
É stata la settimana dell'ignoranza. E allora recupero un libro letto qualche mese fa, che mi era piaciuto da morire, titolo a parte.
MATTEO B. BIANCHI, "Esperimenti di felicità provvisoria"
Ve lo avevo detto, che il titolo era brutto...e invece il libro è splendido. Sono affezionato a Matteo B. Bianchi per diversi motivi: perchè è tra gli autori di due dei miei programmi preferiti, Dispenser e Very Victoria. Per "Generations of love".
E per questo libro, che è scritto talmente bene ed è tanto pieno di storie intrecciate da ricordarmi il mio amato Jonathan Coe.
Mao, Elvis, Valentina e Marco. Perchè i sentimenti sono complicati e non seguono logiche di genere, o chissà che. Fanno quello che vogliono. E delle categorie se ne fregano.
Ed è bellissimo trovare un libro che parla con onestà di cose che conosci molto bene.
CD (selezione):
- BETH ORTON "Comfort of strangers"
- LOW "The curtain hits the cast"
- FIAMMA FUMANA "Onda (if you can't ride the wave then you're gonna go unda)"
- ARCADE FIRE "Funeral"
- YEAH YEAH YEAHS "Show your bones"
- SONDRE LERCHE & THE FACES DOWN QUARTET "Duper sessions"
- JAMIE LIDELL "Multiply"
FILM:
Niente cinema questa settimana, anche se sto puntando "Radio America" di Altman...
Solo "Le verità nascoste", visto ieri sera in TV. Molto scontato, hitchcockiano, anche se fatto davvero bene: quel finale, dove nessuno dice una parola e vedi la vittima che sta per morire, vedendo tutto ma troppo anestetizzata per reagire, è veramente sconvolgente...
MP3:
Questa settimana, niente band sconosciute. Si parla degli Yo La Tengo, visti materdì scorso in concerto a Bologna. Uno dei miei gruppi preferiti.
Dal loro sito web, regalano in mp3 il nuovo singolo, "Beanbag chair".
Bellissima, col quel pianoforte, le armonie vocali, la batteria insistente e gentile, la melodia irresistibile e gli ottoni...una festa per le orecchie.
E il disco da cui è tratto, in uscita a settembre, ha un titolo clamoroso: "I'm not afraid of you and I will beat your ass"...
Scaricate il singolo qui!
VIDEOCLIP:
TV, questa sconosciuta. Anche per questa settimana. L'unico video che ho intravisto, e visto per la prima volta, è di un classicone torbido e romantico: "Where the wild roses grow", di Nick Cave assieme a Kylie Minogue.
Il Re Inchiosto chiude gli occhi alla Principessa del Pop, stringendole tra i denti una rosa. L'omicidio più dolce mai raccontato.
LA FRASE DELLA SETTIMANA:
"Sento la necessità di fare qualcosa di stupido..."
The week starts...NOW!
Buona settimana...
L'EVENTO:
Un weekend meraviglioso, davvero. A Riva del Garda assieme a Lara, Zanna & consorte, Fabbree e consorte. Una gita scolastica mascherata da impegno di lavoro, a Radioincontri, un convegno di radio dove dovevo promuovere il MEI.
Ma ne riparlerò meglio, di questi due giorni splendidi...
IL LIBRO:
É stata la settimana dell'ignoranza. E allora recupero un libro letto qualche mese fa, che mi era piaciuto da morire, titolo a parte.
MATTEO B. BIANCHI, "Esperimenti di felicità provvisoria"
Ve lo avevo detto, che il titolo era brutto...e invece il libro è splendido. Sono affezionato a Matteo B. Bianchi per diversi motivi: perchè è tra gli autori di due dei miei programmi preferiti, Dispenser e Very Victoria. Per "Generations of love".
E per questo libro, che è scritto talmente bene ed è tanto pieno di storie intrecciate da ricordarmi il mio amato Jonathan Coe.
Mao, Elvis, Valentina e Marco. Perchè i sentimenti sono complicati e non seguono logiche di genere, o chissà che. Fanno quello che vogliono. E delle categorie se ne fregano.
Ed è bellissimo trovare un libro che parla con onestà di cose che conosci molto bene.
CD (selezione):
- BETH ORTON "Comfort of strangers"
- LOW "The curtain hits the cast"
- FIAMMA FUMANA "Onda (if you can't ride the wave then you're gonna go unda)"
- ARCADE FIRE "Funeral"
- YEAH YEAH YEAHS "Show your bones"
- SONDRE LERCHE & THE FACES DOWN QUARTET "Duper sessions"
- JAMIE LIDELL "Multiply"
FILM:
Niente cinema questa settimana, anche se sto puntando "Radio America" di Altman...
Solo "Le verità nascoste", visto ieri sera in TV. Molto scontato, hitchcockiano, anche se fatto davvero bene: quel finale, dove nessuno dice una parola e vedi la vittima che sta per morire, vedendo tutto ma troppo anestetizzata per reagire, è veramente sconvolgente...
MP3:
Questa settimana, niente band sconosciute. Si parla degli Yo La Tengo, visti materdì scorso in concerto a Bologna. Uno dei miei gruppi preferiti.
Dal loro sito web, regalano in mp3 il nuovo singolo, "Beanbag chair".
Bellissima, col quel pianoforte, le armonie vocali, la batteria insistente e gentile, la melodia irresistibile e gli ottoni...una festa per le orecchie.
E il disco da cui è tratto, in uscita a settembre, ha un titolo clamoroso: "I'm not afraid of you and I will beat your ass"...
Scaricate il singolo qui!
VIDEOCLIP:
TV, questa sconosciuta. Anche per questa settimana. L'unico video che ho intravisto, e visto per la prima volta, è di un classicone torbido e romantico: "Where the wild roses grow", di Nick Cave assieme a Kylie Minogue.
Il Re Inchiosto chiude gli occhi alla Principessa del Pop, stringendole tra i denti una rosa. L'omicidio più dolce mai raccontato.
LA FRASE DELLA SETTIMANA:
"Sento la necessità di fare qualcosa di stupido..."
The week starts...NOW!
Buona settimana...
7 Comments:
FILM:
il Many, invece sta puntando Le Mele di Adamo, ne ho sentito parlare un gran bene...
Luxuria è stata meravigliosa, e direi che da molto tempo non sento parlare un politico con tale lucidità.
La festa a cavriago, poi, una follia rossa senza confronti. Si rivive davvero il clima da festa de l'unità di un tempo. E si beve und si mangia da dio...
Buone Cose
Many
By
Many, at 11:31 AM
Sai che non ne avevo sentito parlare di 'sto film? Niente male, grazie del consiglio!!!
Mi è dispiaciuto per ieri sera, ma non ce l'ho proprio fatta. E mi sarebbe piaciuto sentirla.
Certo che è strano, che chi abbia lucidità politica sia quella con meno esperienza ufficiale di tutti...
By
daniele, at 12:26 PM
Beh, se posso intervenire,le mele di Adamo è un gran bel film, su come la chiesa, e la fede in generale, chiudano gli occhi e non facciano affrontare la realtà. Film danese che meriterebbe una distribuzione maggiore di quella che ha avuto, allora si che la chiesa si dovrebbe preoccupare, non per quella farsa che è il codice da vinci...
ciao
misia
By
Anonimo, at 9:30 PM
buondì, mi spiace per il monolocale, d'altra parte si sa che trovare una casa semplice ma decente è un incubo (fidati di uno che abita a milano e quindi ne sa, oooh se ne sa!)
mi sa che leggerò 1 paio di libelli che hai suggerito in questo blog, adesso che avrò tempo avendo finito la tesi. e comunque, buona settimana a a te!
By
cooper, at 9:08 AM
guarda qui
Buone Cose
Many
By
Many, at 10:16 AM
Hey what a great site keep up the work its excellent.
»
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Anonimo, at 10:41 PM
I find some information here.
By
Anonimo, at 11:19 AM
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